Federico Bianchi
Federico Bianchi
Collaboro con realtà territoriali come il Centro Polispecialistico Anagramma Psicologi e l’U.O.N.P.I.A. dell’ASST Fatebenefratelli-Sacco.
Ho operato in ambito comunitario e psico-educativo con interventi domiciliari per adolescenti e famiglie, soprattutto in casi di difficoltà comportamentali, condotte antisociali e fobia scolare.
L’approccio sistemico-relazionale considera la persona come parte di una rete di relazioni che la influenzano e che, allo stesso tempo, essa stessa contribuisce a modellare.
Pensieri, emozioni e comportamenti emergono dallo scambio interattivo con gli altri e dalla partecipazioni ai contesti di cui facciamo parte.
Anche i comportamenti più problematici o apparentemente incomprensibili acquisiscono senso se vengono letti in relazione al sistema entro il quale si sviluppano.
In questa prospettiva, il sintomo non è un comportamento da correggere, ma un tentativo, spesso inconsapevole, di rispondere ad un bisogno del sistema di relazioni in cui la persona è inserita.
E' necessario guardare oltre il sintomo, per scoprire le connessioni che danno senso alla propria storia.
Il lavoro terapeutico diventa allora un processo di esplorazione condivisa, in cui si osservano i modelli comunicativi, i ruoli, le regole implicite e i significati che organizzano la vita della persona e dei suoi legami. Il terapeuta non è un osservatore neutrale, ma parte di un incontro trasformativo in cui nuove possibilità di relazione e di senso possono emergere.